Messina

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Descrizione generale

E’ la terza città per importanza della Sicilia ed è il punto di collegamento con la penisola. Luogo importantissimo per il controllo marittimo fu nella storia contesa fra le diverse popolazioni. Nel 1908 fu distrutta da un violentissimo terremoto e maremoto. Di notevole interesse è il Duomo con l’orologio mosso da un meccanismo fra i più grandi esistenti al mondo. E’ una città moderna la cui economia è basata sul terziario.


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Accanto al duomo, nel corso di alcuni scavi furono ritrovati i resti dell’antica chiesa di San Giacomo. Era un luogo strategico per i pellegrini che giungevano a Messina e dovevano attraversare lo stretto poiché si trovava a ridosso del porto. Non molto distante si trovava anche il vecchio ospedale di San Giacomo. Dopo il terremoto del 1908 una chiesa fu ricostruita integralmente in via Buganza e rimase in opera fino al 1953. Nel tesoro del duomo sono conservati preziosi che si rifanno al culto di San Giacomo. Luogo ancora più importante per la devozione verso San Giacomo è il quartiere Camaro. Oltre che per le opere d’arti (esiste uno stupendo fercolo d’argento in cima al quale si trova la statua di San Giacomo che impugna una spada e il vessillo con la croce) e le tradizioni jacopee, esso è importante perché è stato nominato luogo Santo di San Giacomo. I pellegrini che negli anni santi di San Giacomo si recano a pregare presso tale luogo ricevono le indulgenze plenarie. La confraternita, fra le più attive nel mondo jacopeo, esisteva già nel 1606. Recentemente ha fondato il Museo San Giacomo, l’unico del suo genere in Sicilia.

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